Ecografie

L’ecografia è un esame diagnostico poco invasivo che sfrutta gli ultrasuoni per esaminare i tessuti superficiali del corpo e gli organi.

Centro diagnostico Ruggiero a Prato - Ecografia

A cosa servono le ecografie

L’ecografia è un esame non invasivo che può fornire importanti dettagli per individuare anomalie funzionali e patologie su molti organi e apparati.

Questo esame è molto utilizzato per studiare la tiroide, le ghiandole salivari, il cuore, il fegato, i reni, la milza, il pancreas, le mammelle e l’apparato urogenitale.

L’ecografo è uno strumento importante per studiare lo stato di salute di muscoli, tendini e legamenti. In gravidanza permette di monitorare la crescita del feto.

Come si svolge una ecografia

Il paziente viene fatto accomodare sul lettino e nella parte anatomica da analizzare viene applicato uno speciale gel in grado di fornire un migliore contatto tra il macchinario, ecografo, e la pelle del paziente.

L’ecografo è composto da una sonda in grado di emettere e ricevere gli ultrasuoni. Questa sonda è collegata a un macchinario in grado di immagazzinare i dati, elaborarli e proiettarli sul monitor.

A seconda della parte anatomica da esaminare l’ecografia può svolgersi secondo tre metodologie:

A-mode: Amplitude Mode, modulazioni di ampiezza che offrono una sola dimensione. Questa metodologia offre delle informazioni riguardanti la natura della struttura in esame ovvero se è solido o liquido. Questa ecografia è ampiamente utilizzata in oculistica e neurologia

  1. TM-Mode: Time Motion Mode rende un’immagine bidimensionale ed è soprattutto utilizzata in cardiologia per lo studio della cinetica valvolare
  2. B-Mode: Brightness Mode ovvero modulazione di luminosità. Questo esame rende un’immagine bidimensionale di una sezione del corpo

 

Come ci si prepara per una ecografia

  • A seconda della parte anatomica coinvolta, al momento della prescrizione il medico può suggerire dei comportamenti, ad esempio se si tratta di una ecografia all’addome, il medico può consigliare di mangiare leggero per i due giorni precedenti all’esame in modo da avere una migliore visibilità evitando verdura, legumi e frutta.
  • Inoltre per ottenere delle buone immagini dell’addome il medico può suggerire il digiuno per le 6 ore che precedono l’esame. Per altre parti anatomiche, come ad esempio il collo, non è prevista alcuna preparazione specifica.
  • In particolare, prima di un esame all’addome inferiore è necessario bere molta acqua, almeno un litro. L’ecografia all’addome inferiore è un esame che si esegue a vescica piena, o meglio trattenendo la vescica, per distinguere e visionare più chiaramente le varie parti anatomiche.
  • L’esame è indolore e non invasivo. Il paziente può provare un leggero fastidio per il contatto del gel freddo con la cute ma non avvertirà nessun fastidio durante l’indagine con l’ecografo

 

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